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Norma SIA 181:2020 per le costruzioni edilizie

La nuova norma SIA 181:2020 si applica a tutti gli edifici progettati a partire dal 1° novembre 2020 e stabilisce le disposizioni relative ai rumori per via solida. Nello specifico, distingue tra i vari requisiti (le esigenze), sensibilità al rumore e tipologie di rumori. Continuando a leggere sotto scoprirai maggiori informazioni.

Rumore: dalla soglia uditiva alla soglia del dolore

A norma SIA 181:2020!

Come facciamo ad averne la certezza? Perché i nostri prodotti sono testati dal Fraunhofer-Institut di Stoccarda. Quindi navighi in acque sicure perché sai che stai rispettando la norma SIA 181:2020 sulla protezione dal rumore.

Norma SIA 181:2020

Livelli di esigenza

Esigenze minime

Le esigenze minime garantiscono una protezione dal rumore che consente di evitare disturbi significativi. Devono rispettarle gli appartamenti in locazione.

Esigenze maggiorate

Le esigenze maggiorate offrono una migliore protezione dal rumore rispetto alle esigenze minime. Devono rispettarle le nuove costruzioni di case monofamiliari, bifamiliari e a schiera così come gli appartamenti in stabili in proprietà per piani.

Esigenze particolari

In caso di richiesta di quiete più elevata o utilizzazioni speciali, possono essere definite esigenze particolari anche per singoli locali o tipi di rumore.

Sensibilità al rumore

Nessuna

Aree di transito e di servizio, locali utilizzati solo occasionalmente o locali con notevole rumore di esercizio.
Esempi: magazzino, ripostigli e cantina, locale tecnico per riscaldamento e ventilazione, locale hobby, autorimessa, vano scale, ballatoio

Ridotta

Locali destinati ad attività prevalentemente manuali che sono occupati da molte persone o solo limitatamente nel tempo.
Esempi: officina, locale per attività manuali, mensa, ristorante, cucina non abitabile, bagno, doccia, WC, locale di vendita, corridoio interno, sala d’attesa

Media

Locali destinati all’abitazione, al riposo e alle attività intellettuali.
Esempi: soggiorno, camera da letto, studio, aula scolastica, locale per esercitazioni musicali, cucina abitabile, ufficio, locale di ricezione, camera d’albergo

Alta

Locali destinati ad utenti che necessitano di quiete elevata.
Esempi: locali speciali di riposo in ospedali e sanatori, locali speciali di terapia con elevata necessità di quiete, sala di lettura, sala di studio

Esigenze per la sensibilità al rumore in dB

Bagno o a fianco di un bagno/unità d’utenza esterna

Rumori causati dall’utente, martello a caduta:
Esigenza minima: 43 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 39 dB (proprietà)

Rumori generati dal funzionamento di impianti:
Esigenza minima: 38 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 34 dB (proprietà)

Rumori continui:
Esigenza minima: 33 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 29 dB (proprietà)

Bagno sopra o a fianco di un soggiorno/unità d’utenza esterna

Rumori causati dall’utente, martello a caduta:
Esigenza minima: 38 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 34 dB (proprietà)

Rumori generati dal funzionamento di impianti:
Esigenza minima: 33 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 29 dB (proprietà)

Rumori continui:
Esigenza minima: 28 dB (locazione)
Esigenza maggiorata: 25 dB (proprietà)

Tipologie di rumore

Rumori singoli

Rumori generati dal funzionamento di impianti (verifica con il rumore effettivo)
Riempimento risp. svuotamento di lavabo, lavello e vasca da bagno; risciacquo del WC, incluso azionamento dello sciacquone (senza sostanze solide); rumori di funzionamento di installazioni d’approvvigionamento e di scarico d’acqua; aprire, regolare, chiudere valvole e altre rubinetterie; ascensori; rumori di portoni di autorimesse, di chiudi-porte o di tende ad azionamento automatico; rumori di commutazione di impianti elettrici

Rumori causati dall’utente (verifica con il rumore effettivo)
Azionamento manuale di pareti mobili per docce, porte di autorimesse, tende e persiane, porte d’ingresso e di chiusura, porte e finestre scorrevoli 

Rumori causati dall’utente (verifica con il martello a caduta Empa)
Utilizzo vasca da bagno, piatti doccia e docce a pavimento, WC, lavabo, lavabo integrato, bidet, lavelli, superfici di lavoro in cucina, armadi, elementi di supporto inferiori e superiori, armadietti a specchio

Rumori continui

Rumori generati dal funzionamento di impianti (verifica con il rumore effettivo)
Funzionamento di impianti di ventilazione e di climatizzazione, lavastoviglie, lavatrice, asciugatrice, frigorifero, ventilatore, riscaldamento, compressore, pompa di calore, idromassaggio, drenaggio del tetto

Rumori causati dall’utente (verifica con il rumore oggettivo)
Rumori da installazioni industriali o artigianali ad azionamento manuale

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Mettiti in contatto con noi, telefonaci o scrivici un’e-mail. Saremo lieti di rispondere alle tue domande sulla norma SIA 181:2020 e di consigliarti i nostri prodotti per la protezione dal rumore.

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